videopoetry, 11, 36 min., sonoro, 2013
https://www.youtube.com/watch?v=EV4lZ7Q4bog
Descrizione:
Nel video ricorrono parole quali bocca, filo, occhio, oblo’, orbita, seme, pelle, cucitura, satellite, uovo. Ictus è un paesaggio verbale cucito attraverso la memoria e i suoi funzionamenti ricorsivi che generano movimenti-parole-orientamenti. Abitando i ricordi immaginiamo come esplorassimo delle stanze: ambienti interconnessi.
La memoria è un spazio-percorso in cui il tempo del passo (l’ictus) è strumento con cui attraversare le sue regioni. L’Ictus (pesce) è anche rimando simbolico al Verbo cristiano come “atto del parlare”. Ma se il filo cuce la bocca questa tace dando luogo a una narrazione di sole immagini. La parola diventa allora puramente visiva e a sua volta “visione”.